JCB ANNUNCIA UTILI RECORD PER IL 2007

JCB, il terzo costruttore al mondo di macchine da costruzione, dichiara di aver stabilito, nel 2007, il suo record di utili al lordo delle imposte pari a 187 milioni di sterline (circa 237 milioni di euro). Il 2007 rappresenta l’anno di maggiore successo nei suoi 62 anni di storia. Questo risultato è stato raggiunto in un anno che ha visto le vendite crescere fino a superare le 72.000 unità, mentre il fatturato ha fatto registrare un nuovo record di 2,25 miliardi di sterline (2,85 miliardi di euro).
Il Presidente JCB, Sir Anthony Bamford, ha dichiarato: “Il 2007 ha visto una grande crescita da parte di JCB e rappresenta il nostro miglior anno di sempre. Le prospettive per il prosieguo del 2008 appaiono impegnative, ma ritengo che siamo ben attrezzati per far fronte a queste difficoltà”.

Gli utili al lordo delle tasse nel 2007 sono aumentati del 25% rispetto ai 149 milioni di sterline (188 milioni di euro) del 2006, mentre le vendite nello scorso anno sono cresciute di quasi il 30% rispetto agli 1,75 miliardi di sterline (2,21 miliardi di euro) dell'anno precedente, ed anche il numero di macchine vendute ha raggiunto livelli record se confrontato con le 55.000 unità fatte registrare nel 2006.
I mercati emergenti sono quelli che hanno contribuito maggiormente alla crescita del 2007, in particolare India, Polonia, Russia, Bulgaria, Romania e Sudamerica. Il 50% della crescita, inoltre, ha riguardato prodotti e gamme nuovi.
Nel 2007, la quota JCB nel mercato mondiale delle macchine da costruzione è passata dal 10,4% del 2006 al 12% del 2007. JCB ha anche conservato il suo terzo posto per volumi di vendite nella classifica dei costruttori di macchine da costruzione.

Ma la società ha annunciato prospettive più difficili per il resto del 2008 a seguito dell'influenza fatta registrare dai problemi relativi al credito e dal rapido aumento del costo delle materie prime. Matthew Taylor, CEO di JCB, ha dichiarato: “Le condizioni del mercato continueranno ad essere difficili per tutto il 2008 a causa dei problemi relativi al credito. Ci sono segnali che indicano che la recessione che ha colpito il Nordamerica si sta ora allargando ad alcuni mercati dell'Europa occidentale. I recenti alti tassi di crescita in alcuni paesi emergenti, inoltre, iniziano a dare segni di rallentamento”.

Gli investimenti di JCB in nuovi stabilimenti, prodotti e servizi di assistenza clienti continuano a livelli record per sostenere la futura crescita, con la costruzione dello stabilimento per la linea di escavatori JCB da 40 milioni di sterline (50 milioni di euro) a Uttoxeter; il nuovo stabilimento per accessori JCB da 7 milioni di sterline (8,8 milioni di euro) a Uttoxeter, un investimento di 36 milioni di sterline (45 milioni di euro) per il suo stabilimento di terne a Nuova Delhi in India e la futura apertura di un nuovo centro ricambi e centro di formazione del valore di 15 milioni di sterline (19 milioni di euro) a Savannah, negli Stati Uniti. JCB si appresta anche a lanciare 28 nuovi prodotti nel 2008.

Anche per l’Italia il 2007 è stato, per JCB, il miglior anno di sempre con un aumento del 12% delle vendite rispetto all'anno precedente, ben il 12% al di sopra della percentuale di crescita del mercato. Le prestazioni italiane con i prodotti JCB sono state ottime in tutti i settori, tuttavia si possono sottolineare alcuni dati rilevanti: per la prima volta le terne JCB hanno superato il 50% del mercato grazie ad una crescita di 5 punti superiore rispetto alla media nazionale, e le vendite dei miniescavatori JCB hanno superato le 1.500 unità. Il Presidente ed Amministratore Delegato JCB SpA, Claudio Fiorentini, ha dichiarato: “Anche se in Europa i mercati dei paesi dell'Est hanno registrato le crescite più elevate, nel maturo mercato italiano JCB è riuscita a cogliere delle ottime opportu