Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Realtà aumentata, prove sul campo e addestramento: la nuova frontiera della formazione targata Ghetti Ghetti Consulting è la società che, all’interno di Ghetti 3, si occupa di consulenza e formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Realtà aumentata, prove sul campo e addestramento: la nuova frontiera della formazione targata Ghetti

Ghetti Consulting è la società che, all’interno di Ghetti 3, si occupa di consulenza e formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Ghetti 3 ha iniziato ad erogare questi servizi intorno agli anni 2000, con l’arrivo della terza generazione alla guida dell’Azienda.

La formazione è stato proprio uno dei servizi in cui la Ghetti 3 ha voluto specializzarsi per diversificare la sua offerta, oltre la fornitura di carrelli elevatori.

Ma soprattutto, per un’azienda come Ghetti 3, che sposa da anni la filosofia e lo stile Toyota, la formazione è uno strumento imprescindibile per perseguire l’eccellenza, garantita dalla precisione e dalla sicurezza sul lavoro.

Ed è per questo motivo che Ghetti 3 ha sempre creduto e investito fortemente nei corsi di formazione e di sicurezza, non tanto per un tornaconto economico, ma bensì per cercare di trasmettere alle aziende il messaggio che, la sicurezza, la salute e la formazione dei lavoratori non siano visti come un costo ma come un vero e proprio investimento, che porterà dei vantaggi significativi e tangibili in futuro al loro business.

Breve storia: com’è nata la Ghetti Consulting

Ghetti 3, da quando ha iniziato ad erogare corsi di formazione per l’abilitazione alla conduzione di attrezzature, ha visto un costante e progressivo aumento dei volumi di lavoro, trovandosi a gestire un numero sempre crescente di corsi e corsisti.
Per questo, nel 2019, è nata la Ghetti Consulting dall’acquisizione dello Studio Visani, uno studio di consulenza e formazione fortemente competente in tutto ciò che riguarda l’applicazione dell’Articolo 81 del 2008.

Ghetti 3, consapevole di quanto siano importati la formazione e la sicurezza, non solo per il suo business interno, ma anche tutto il settore, ha così acquisito anche tutta l’esperienza e competenza nella gestione degli aspetti che regolamentano salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questa sinergia ha permesso alla Ghetti 3, con l’istituzione della Ghetti Consulting, di erogare un servizio più ampio, non solo relativo alla formazione per carrellisti, ma un servizio completo su tutte le necessità formative e di consulenza che può avere un’attività di qualunque tipo.

Una palestra formativa per toccare con mano cosa significa sicurezza

Ghetti Consulting ha voluto dare alla sua formazione uno stampo molto pratico. Sia per rendere le lezioni più coinvolgenti, e quindi efficaci, sia perché sappiamo tutti quanto sia complicato applicare i comportamenti corretti in situazioni di pericolo; quindi, è importante testarsi in scenari simili alla realtà.

La sede di Ghetti Consulting è stata realizzata proprio a questo scopo, con una struttura e delle dotazioni che permettano ai corsisti di fare esperienza di lavoro sicuro, testare procedure e allenarsi su un campo più possibile rispondente alla realtà.

La sede, scelta tra il 2019 e il 2020 anche in funzione della crescita di organico e lavoro, sorge su un’area di 500mq, con piazzale. Ci sono 2 aule (da 16 e 24 posti) dotate di tutti i comfort e i supporti per le lezioni teoriche.

Per la parte di formazione attiva invece c’è un vero e proprio centro pratico di addestramento e campo prove dove il discente può fare tutte le prove pratiche necessarie.

In questa palestra formativa, trovano spazio anche le prove pratiche che non sono previste dal programma dei corsi, ma che sono molto utili ai corsisti per applicare ciò che imparano, cimentandosi con attrezzature vere, in un luogo sicuro.

Test pratici sono previsti anche per i corsi riguardanti i lavori in quota perché, un conto è imparare a mettersi correttamente l’imbragatura e ancorarsi, altra cosa è farlo in quota. È stata quindi predisposta un’area sicura in quota con linee vita, sistemi di ancoraggio ecc… dove le persone fanno esperienza.

Per i corsi antincendio c’è invece un container dove è stato ricreato un ufficio. Qui le persone, dopo aver appreso quali sono le corrette procedure di evacuazione e i comportamenti da tenere in caso di incendio, testano cosa significhi applicarli in un’area avvolta dal fumo, con tutte le difficoltà connesse.

La realtà virtuale per testare l’intestabile

Sappiamo quanto l’esperienza insegni, spesso più della teoria. Soprattutto quando si tratta di sicurezza: aver provato sulla propria pelle incidenti, collisioni e danni alza i livelli di attenzione e la sensibilità sulle pratiche di lavoro sicuro.

Chiaramente non è auspicabile fare questo tipo di esperienza, anzi, i corsi vengono fatti appositamente per evitarlo. Però è vero che l’esperienza diretta rimane una gran maestra.

Per sfruttare questa carica formativa dell’esperienza diretta, senza mettere a repentaglio la salute delle persone e l’integrità delle attrezzature, Ghetti Consulting utilizza anche la realtà virtuale nei suoi corsi di formazione.

Tramite un visore, i corsisti hanno accesso ad oltre 30 scenari che simulano ambienti lavorativi e situazioni verosimili che possono accadere nella realtà. L’esperienza consente di muoversi all’interno dello spazio virtuale, testandone tutti i rischi reali. Un’esperienza che, pur preservando la salute dell’operatore, gli dà la reale percezione fisica di che cosa possano comportare disattenzioni, leggerezze ed errori.

L’approccio pratico diventa istituzionale

La filosofia su cui il Gruppo Ghetti ha incentrato il proprio modo di fare formazione risulta essere perfettamente in linea con l’approccio verso cui si sta dirigendo la normativa in materia di salute e sicurezza: l’approccio pratico applicato all’interno dei luoghi di lavoro mediante l’applicazione di comportamenti sicuri.

Tra queste modifiche c’è l’introduzione all’interno dell’articolo 37 comma 5 del D.Lgs.81/08 il seguente periodo:

l’addestramento consiste nella prova pratica, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale; l’addestramento consiste, inoltre, nell’esercitazione applicata, per le procedure di lavoro in sicurezza.
Gli interventi di addestramento effettuati devono essere tracciati in apposito registro anche informatizzato.

Le aziende ora devono garantire che tutte le persone che lavorano con questi strumenti facciano questo percorso interno, a prescindere che abbiano già seguito corsi di formazione. Si tratta di un approccio che vuole inserire il lavoratore con sicurezza nel proprio contesto lavorativo.

Lo sapevi?
Sei sicuro di essere allineato con tutti gli obblighi normativi?
I tuoi lavoratori e la tua azienda sono al sicuro?

 

Fonte: TCEmagazine

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