Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Carrello gru: come JMG Cranes rivoluziona 2 mondi (movimentazione e sollevamento) con una sola macchina Una soluzione integrata che fonde l'efficienza operativa dei carrelli elevatori con la versatilità e la potenza delle gru

Carrello gru: come JMG Cranes rivoluziona 2 mondi (movimentazione e sollevamento) con una sola macchina

  • 13/03/2024
Una soluzione integrata che fonde l'efficienza operativa dei carrelli elevatori con la versatilità e la potenza delle gru

Metti che bisogna movimentare carichi molto pesanti in altezze verticali.
Metti anche che lo spazio è chiuso e stretto.
Cosa è meglio usare? Gru o carrello?
Se fosse un quiz la scelta sarebbe ardua. Ma non è un quiz, quindi trovare la soluzione giusta non è solo allenare la mente a ragionare sull’efficienza, è molto di più.
Trovare la soluzione giusta significa lavorare bene e servirsi dello strumento adatto a portare a termine un lavoro in sicurezza.
La gru sicuramente permette l’accesso ad alti livelli; ma grossi pesi sono meglio gestibili con un carrello elevatore; e quanto agli spazi stretti? La macchina più compatta è sicuramente da prediligere. Quindi: gru o carrello?

È proprio pensando a questa necessità che il reparto R&D di JMG Cranes ha progettato e ideato la JMG-MC250.09FL, una macchina unica nel suo genere che coniuga proprio l’efficienza operativa dei carrelli elevatori con la versatilità delle gru; la potenza dei primi, con l’elevazione delle seconde.

Movimentare in altezza carichi molto pesanti, all’interno di spazi stretti, non è infatti uno scenario così remoto. Sono molti i comparti, e di conseguenza i professionisti, che si trovano a fare i conti con questa esigenza.
Pensiamo ad esempio alle industrie che producono macchinari pesanti come l’automotive, l’aerospaziale o il manifatturiero.
O ancora a chi, questi carichi, li deve trasportare, quindi la logistica e il magazzinaggio.
Poi ci sono tutte quelle realtà che si occupano della manutenzione di impianti e macchinari, il settore energeticochimicopetrolchimico.
Senza scordare infine i noleggiatori, da loro il cliente si aspetta abbiano tutto! La loro missione è proprio quella di fornire la macchina giusta, quell’attrezzatura particolare, perfetta per un determinato lavoro.

Insomma l’MC250.09FL apre la strada a un nuovo concetto di movimentazione industriale.

MC250.FL1

Efficienza di un carrello, versatilità di una gru

Quali sono quindi le caratteristiche del JMG-MC250.09FL?
Come sono riusciti, in JMG, a mixare le caratteristiche di un  carrello con quelle di una gru?
Nel carrello gru, JMG Cranes ha condensato i vantaggi della sua classica gru pick&carry cabinata a quelli del comune carrello elevatore.

Full electric e cabinata (ma anche con possibilità di radiocomando), la particolarità di questa macchina è che è dotata di un montante di sollevamento che può essere abbinato a 2 diverse tipologie di attrezzatura:

  • la piastra porta forche
  • un braccio gru idraulico con sistema elettronico, indicatore del carico e limitatore del momento ribaltante

Si può anche adattare il sottocarro che è a passo variabile e, a seconda delle necessità, sfilare posteriormente di 1.200 mm.

La possibilità di manovrare il carrello gru sia da radiocomando che da cabina, conferisce ulteriore versatilità, tanto da poter eseguire sollevamenti verticali anche in spazi stretti e chiusi.

La tecnologie dietro al carrello gru JMG-MC250.09FL

Se l’MC250.09FL, capostipite di gamma, riesce a dare queste performance rappresentando di fatto un’evoluzione sia per il mondo della movimentazione che del sollevamento, è per le tecnologie e le soluzioni ingegnose che sono state introdotte dai progettisti JMG.
Entriamo nel dettaglio.

La macchina è caratterizzata da un baricentro basso e arretrato, sottocarro a passo variabile che sfila posteriormente di 1.200 mm.
Dotata di propulsione elettrica, l’MC250.09FL ha trazione anteriore e sterzo posteriore (con due gruppi a rotazione indipendenti), zavorre removibili e una cabina di ultima generazione, completamente integrata e con funzionamento totalmente elettrico che supporta anche l’interfaccia con il radiocomando.

Tra gli optionals troviamo:  braccio gru idraulico, radiocomando, ruote antitraccia, forca idraulica, colore personalizzato e trasformazioni antideflagranti.

Questo connubio di caratteristiche crea l’equilibrio perfetto che consente alla macchina di operare in sicurezza ad altezze elevate con grandi portate, tenendo il carico molto vicino al corpo macchina.

I numeri di MC250.09FL

Traducendo la descrizione delle performance e delle caratteristiche in dati oggettivi, con MC250.09FL parliamo di una portata massima sulle forche di 25t a 0,9m con carro aperto e 16.5t a 0,9m con carro chiuso.
Le dimensioni sono 4.120×1.800×2.850mm.
Il peso varia a seconda dell’attrezzatura installata. Con forche: 25.000kg, con braccio gru: 27.500kg.
Il peso della piastra e denti forca è di 3.000kg come anche il braccio gru.
Le zavorre removibili pesano 6.000kg.

Per vedere da vicino questa e altre innovazioni di JMG Cranes, e scoprire la sua vision e la sua filosofia, l’appuntamento è il 25 maggio all’OPEN DAY presso la sua nuova sede, la Cittadella delle gru.

Fonte: TCEmagazine

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