
Il trasporto di macchinari e attrezzature nell'attività di noleggio
- 01/12/2022
- // Dare a Noleggio
Focus legale sul tema trasporti
Chi si occupa di noleggio di macchinari ed attrezzature sa che un aspetto fondamentale riguarda il trasporto dei beni noleggiati dall’azienda al luogo di utilizzo da parte del cliente.
Questa attività di trasporto risulta fondamentale per il noleggiatore sotto numerosi aspetti ed è in grado di condizionare il buon esito economico dell’attività d’impresa. A parte il caso infatti del noleggio a freddo di veicoli ad uso speciale che possono liberamente circolare su strada e che normalmente vengono ritirati direttamente dall’incaricato del cliente presso la sede del noleggiatore, per le macchine operatrici (targa gialla) e le attrezzature di lavoro è necessario prevedere il trasporto su camion presso il luogo di utilizzo da parte del cliente.
L’attività di trasporto può essere svolta direttamente dal noleggiatore con mezzi propri ed essere addebitata al cliente come servizio, in questo caso il camion dovrà essere immatricolato per il trasporto in conto proprio e il contratto di noleggio dovrà essere fatto partire dal momento della consegna del macchinario presso il cantiere. Laddove il noleggiatore avesse una licenza per il trasporto “in conto terzi” il contratto di noleggio dovrà partire in un momento antecedente all’inizio del trasporto del macchinario, risultando così effettuato per conto del cliente stesso e il servizio sarà addebitato con un’indicazione specifica in fattura.
Si verifica anche spesso il caso in cui le parti si avvalgono di un trasportatore terzo che, incaricato dal noleggiatore o dal cliente indifferentemente, si impegna a spostare il macchinario presso la sede di utilizzo addebitandone il costo alla parte che gli conferisce l’incarico. Dal punto di vista della responsabilità in caso di sinistro e danneggiamento dei beni noleggiati, questa ricade sulla parte che materialmente vi provvede, sia che si tratti del noleggiatore, del cliente o di un trasportatore terzo. In questo caso sarà opportuno verificare l’affidabilità del fornitore e la sua esperienza nel trasporto di macchinari e attrezzature (più di un incidente su tre statisticamente avviene nelle fasi di carico, trasporto e scarico dei macchinari), oltre che la sua copertura assicurativa per danni a terzi, magari facendosi inviare copia della polizza da quest’ultimo sottoscritta.
Da ultimo merita una considerazione l’aspetto relativo ai costi di trasporto dei beni noleggiati, che il compianto ing. Franco Demichelis, storico direttore di ASSODIMI, definiva “il killer silenzioso dei profitti”. Il noleggiatore dovrà considerare con attenzione tutti i costi che il trasporto dei macchinari dalla propria sede al cantiere e viceversa genera, per evitare di ritrovarsi con delle brutte soprese quando valuterà la profittabilità e la sostenibilità economica della propria attività d’impresa.