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Lavoro in quota su PLE: la guida per non cadere Una guida per evitare le cadute frutta di un'analisi su 239 rapporti di cadute da piattaforma, 132 con esito mortale, da 20 Paesi.

Lavoro in quota su PLE: la guida per non cadere

Una guida per evitare le cadute frutta di un'analisi su 239 rapporti di cadute da piattaforma, 132 con esito mortale, da 20 Paesi.

Le cadute dalle piattaforme di lavoro elevabili (PLE), durante il lavoro in quota, sono la causa più comune di lesioni e decessi legati all’uso delle PLE.
Per evitare le cadute lavorando sulle piattaforme a braccio è importante scegliere la macchina adatta al lavoro, non correre rischi, non tagliare le curve, indossare il corretto equipaggiamento di protezione personale anticaduta, non chiedere azioni non sicure a colleghi o supervisori…

Tutte queste indicazioni, e molto altro, sono state inserite nella guida IPAF “Occhio alle cadute”, frutto di una raccolta dati effettuata tra il 2012 e il 2022.

L’International Powered Access Federation ha analizzato 239 rapporti di cadute da piattaforma, 132 con esito mortale, da 20 Paesi. Dall’analisi di questi rapporti è nata questa campagna di sicurezza che identifica le principali cause delle cadute dalle piattaforme e fornisce consigli per evitare i pericoli associati.

I punti principali della campagna di sicurezza globale Occhio alle cadute di IPAF includono:

  • Eseguire una precisa pianificazione, conducendo un’adeguata indagine/valutazione del rischio delle PLE del sito, scegliere la macchina adatta a un dato lavoro e avvalersi di operatori e supervisori dotati di formazione professionale.
  • Conoscere la propria macchina. Gli operatori devono seguire corsi di formazione sul tipo di macchina in uso e fare pratica con il modello specifico. Gli operatori devono valutare se la macchina sia adatta al compito e alle condizioni e idonea in termini di sbraccio, articolazione e capacità di carico. La conoscenza della macchina comprende l’eventuale utilizzo di dispositivi di protezione individuale anticaduta (DPI) e, in caso affermativo, del tipo corretto da fissare in modo adeguato.
  • Aggancio: se occorre usare un DPI, tutti gli occupanti della piattaforma devono agganciare i cordini al punto designato. Verificare che il movimento della piattaforma sia possibile anche con i cordini agganciati e non spostare la macchina o elevare la piattaforma fino a quando tutti gli occupanti non sono agganciati.
  • Impostare e manovrare la macchina/piattaforma in modo efficace. Gli occupanti non devono mai scavalcare, slacciare i DPI, salire o arrampicarsi sui parapetti o estendere in altro modo l’ambito di lavoro sicuro della piattaforma. Verificare che le PLE verticali siano posizionate e riposizionate in modo da consentire un agevole accesso all’area di lavoro. Gli operatori non devono scavalcare o restare in piedi sui parapetti per accedere a un’area di lavoro, ma dedicare il giusto tempo e lavoro per riposizionare correttamente la macchina.
  • Restare all’interno della piattaforma con i cordini agganciati. I parapetti della piattaforma sono il principale metodo di prevenzione delle cadute, che definisce lo spazio operativo della macchina. Restare sempre all’interno della piattaforma. Se è richiesto un DPI, indossarlo. Non uscire dalla piattaforma in quota. Sganciarsi/uscire solo al termine del lavoro e quando la macchina è stata portata a terra in sicurezza.

Il commento di Peter Douglas, CEO e DG di IPAF

“Le PLE sono progettate per eseguire in sicurezza i lavori temporanei in quota in quasi tutti gli ambienti, ma ogni anno riscontriamo sempre cadute che causano spesso lesioni gravi o morte durante l’uso delle macchine per il lavoro in quota. Siamo convinti che la nuova campagna di sicurezza, denominata Occhio alle cadute, consentirà di illustrare le pratiche di lavoro sicure e ricordare a operatori e manager le operazioni di base in grado di ridurre il rischio di questi incidenti. Il messaggio è molto semplice: scegliere la macchina adatta al lavoro, non correre rischi, non tagliare le curve e indossare il corretto equipaggiamento di protezione personale anticaduta lavorando sulle piattaforme a braccio”.

Il commento di Brian Parker, Responsabile Tecnico e della Sicurezza IPAF

“Gli operatori possono prevenire questo tipo di incidenti concentrandosi sui principi definiti in questa campagna. Gli operatori adeguatamente addestrati con le PLE conosceranno già queste indicazioni, ma spesso la consuetudine porta ad assumere comportamenti errati, come ad esempio il taglio delle curve, e a ignorare i principi fondamentali dell’uso sicuro.
Con questa campagna di sicurezza, IPAF intende mostrare che deviare dalle buone prassi di lavoro o richiedere azioni non sicure da parte di un collega di lavoro o un supervisore è un aspetto da contrastare duramente per prevenire le cadute. Consigliamo di prestare la massima attenzione per salvare la propria vita o quella di un collega di lavoro”.

Fonte: tuttocarrellielevatori

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