Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Magni, la posa delle vetrate (ma non solo) nel mirino La movimentazione di grandi pannelli in quota richiede la massima precisione e controllo. Per questo Magni ha creato due accessori pensati appositamente per questa delicata applicazione.

Magni, la posa delle vetrate (ma non solo) nel mirino

  • 02/11/2022
La movimentazione di grandi pannelli in quota richiede la massima precisione e controllo. Per questo Magni ha creato due accessori pensati appositamente per questa delicata applicazione.

Magni ha presentato a Bauma 2022 la sua nuova attrezzatura per la movimentazione di vetrate ed elementi di facciata. Infatti il nuovo attachment è realizzato in collaborazione con la specialista EuroTECH e consentirà di movimentare carichi piatti mediante una struttura dotata di ventose. L’obiettivo fondamentale è di garantire un elevato controllo e precisione durante la movimentazione e il montaggio migliorando quindi produttività e sicurezza.

La nuova attrezzatura permetterà sia il sollevamento sicuro, sia la movimentazione orizzontale e verticale di carichi di grande superficie. La tecnologia sviluppata da Magni ed EuroTECH permette di manipolare elementi in vetro, ceramica e metallo. Superando di fatto i limiti di alcune attrezzature già esistenti che non presentano la stessa polivalenza.

A Bauma 2022 ha quindi fatto bella mostra di sé il nuovo eT-Litocran700 vacuum telescopic handler che ha simulato la posa delle vetrate dello stand del costruttore italiano.

L’ “eT-Litocran700 vacuum telescopic handler” e il “Vacuum lifting attachment” sono caratterizzati dallo stesso dispositivo dotato di quattro ventose standard. Entrambi hanno una capacità di 350 kg. In entrambi i kit sono incluse quattro ventose aggiuntive che permettono di aumentare la capacità di carico fino a 700 kg e gestire quindi carichi con superfici superiori.

Il primo è dotato di un braccio telescopico che consente la massima manovrabilità in spazi ristretti e su piani inclinati. Il carico infatti può essere ruotato di 360° (rotazione continua) e inclinato di 90°.

Il secondo è invece una versione semplificata. Può infatti essere collegato tramite funi al gancio o al verricello del sollevatore telescopico per eseguire più agevolmente le operazioni sulle pareti verticali.

La versione con il braccio si utilizza con un telecomando specifico. Si tratta di una dotazione che consente all’operatore di manovrare l’attrezzatura con la massima precisione anche in spazi ristretti. L’attacco semplificato è comunque dotato di uno specifico telecomando per attivare e disattivare le ventose. Un’altra precauzione che distingue Magni e permette a chi installa il modulo di avere il pieno controllo di questa delicata operazione.

Le due attrezzature presentate da Magni sono particolarmente utili per i lavori di facciata. Infatti permettono di installare rapidamente anche elementi di difficile collocazione. Tutto questo con un impiego minimo di personale, massimizzando l’efficienza e riducendo tempi e costi. Oltre che aumentano in modo esponenziale la sicurezza riducendo i rischi legati alla lavorazione.

I clienti non avranno infatti più bisogno di erigere ponteggi per installare, riparare o sostituire elementi di finestre e facciate. Si tratta di un fattore ancora più importante quando si lavora in cantieri non ottimali per l’installazione di impalcature. Questi nuovi attacchi si uniranno all’ampia gamma di accessori intercambiabili disponibili per i sollevatori telescopici Magni.

Fonte: e-construction

CONTATTACI