Pensare Oltre gli Schemi

Il 26 novembre ho partecipato al mio primo Congresso dei noleggiatori Assodimi/Assonolo, essendo un tirocinante dell’associazione da appena due mesi. La manifestazione si è svolta presso la straordinaria Stazione Leopolda di Firenze, una location che toglie il fiato, sposatasi perfettamente con le macchine che sono state esposte dai numerosi sponsor.

Durante questi due mesi ho potuto respirare l’aria che tira quando si organizza un evento di tale calibro. Ci sono stati numerosi ospiti durante il Congresso di un peso specifico molto importante, di conseguenza, le aspettative dall’interno erano veramente alte. Quando l’asticella viene alzata ad un livello del genere gli scenari possibili possono essere solamente due: successo enorme o fallimento.

Inutile parlare ulteriormente del Congresso, tutti noi sappiamo il successo ricevuto e come realmente è andato.Vorrei invece parlare dell’emozione che si prova ad organizzare questo evento, anche se l’ho vissuta parzialmente dato il poco tempo che lavoro nell’associazione.Inizialmente non capivo molto bene come potesse svolgersi realmente il Congresso, ma giorno dopo giorno Marco e Lorenzo mi hanno accompagnato verso questo breve viaggio (per me), ma molto intenso.

Il 25 Novembre è stata una giornata dedicata all’allestimento della Stazione Leopolda. Tutti gli sponsor sono arrivati per depositare le macchine e predisporre il materiale da esporre il giorno seguente. Data la grande affluenza non è stato semplice sincronizzare le entrate e uscite dei diversi sponsor con il loro materiale. Inizialmente sembrava tutto un gran caos ma in realtà tutto procedeva come doveva. Ora dopo ora era come se stesse prendendo vita la Stazione, “arricchita” e “arredata” grazie alle numerose macchine esposte.

Raffaella Tavazza nello speech a lei dedicato cita la seguente frase: “pensare oltre gli schemi”, la quale mi è rimasta impressa dato il suo essere una frase estremamente semplice, ma carica di significato. Racchiude il piccolo segreto necessario a raggiungere obiettivi o anche semplicemente nell’organizzazione di un evento. Ogni persona deve essere sempre pronta e preparata all’imprevisto, cercando una soluzione più velocemente e migliore possibile. Pensare oltre gli schemi riduce il margine di errore in qualsiasi situazione della vita, dalla più banale alla più complessa.

La sera del 25 Novembre tutte le macchine erano state predisposte correttamente. La Stazione Leopolda era quindi pronta a ricevere il 29° Congresso Assodimi.

Andrea Lucchetta nel suo speech consiglia di: “lavorare sullo spogliatoio e condividere per aiutare i propri colleghi a vincere”. Questo è ciò che realmente succede all’interno del team Assodimi, colleghi eccezionali pronti a tendere la mano in qualsiasi momento, sia in ambito lavorativo che non.Questo grande affiatamento ci conduce alla realizzazione di grandi cose, testimoniate anche dagli innumerevoli complimenti ricevuti.

Le frasi precedentemente citate riassumono l’attitudine assunta durante le giornate del 25 e del 26. Hanno preso il sopravvento alle emozioni, preoccupazioni e timori, spazzate via dal grande entusiasmo manifestato dai numerosi manifestanti. Questo è ciò che ci ha reso orgogliosi e soddisfatti del lavoro fatto.

Colgo l’occasione per ringraziare e complimentarmi pubblicamente con Marco e Lorenzo, i veri e propri organizzatori del Congresso. Ogni giorno riesco a percepire la passione e l’impegno mostrato nei confronti dell'associazione, quindi non mi meraviglio dei grandi risultati che sono riusciti ad ottenere, con la speranza di poterli aiutare nel miglior modo possibile.

Ci vediamo al 30° Congresso Assodimi.

G. Arcidiacono - Segreteria Assodimi