Quesito sui ponteggi
- By GRAMIGNA
- 09/05/2008
le risposte ad un quesito sui ponteggi a noleggio e le opinioni di Giuliano Gramigna (past president)
scarica qui i quesiti e le relative risposte
l'opinione di Giuliano Gramigna (past president):
La risposta (come sempre in Italia) deve tener conto di alcune
condizioni "ambientali"; in Bologna, per esempio, sono stato sanzionato
tempo fa perché il Cliente non aveva installato correttamente i "piedi
di appoggio" (basette). Ci opponemmo, ma il ricorso fu respinto in
quanto non avevamo applicato la "diligenza dell'accorto operatore
tecnico" da non confondere con "diligenza del buon padre di famiglia".
In pratica fummo ritenuti corresponsabili perché l'esperienza avrebbe
dovuto consigliarci di interrogare a fondo il Cliente sulla sua
effettiva conoscenza del materiale e delle sue applicazioni. Da allora
seguiamo alcune semplici regole.
1) Nolo a freddo di materiale presumibilmente a completamento di altro del Cliente:
Fornire SEMPRE assieme al ponteggio copia dell'autorizzazione
ministeriale e specificare nel contratto di nolo che il materiale DEVE
essere utilizzato nel rispetto della suddetta autorizzazione ecc. ecc.
Fondamentale in questo caso la contabilizzazione dei noli in gg per
singolo pezzo (300 telai x €0.03/gg x 25 gg ecc.). La contabilizzazione
in mq. di facciata in questo caso presenta notevoli rischi di sanzione
qualora venga accertato un montaggio difforme dallo schema tipo.
2) Nolo a freddo di materiale necessario a comporre una parete, ma il
Cliente non intende ritirare tutti i componenti ma solo parte di essi.
Fornire materiale in quantità possibilmente omogenea (100 telai 200
correnti 100 diagonali 200 tavole 100 f. piedi e soprattutto ganci e
basette); specificare nel contratto e nei documenti di consegna che il
montaggio viene eseguito dall'utilizzatore o da personale da lui
incaricato senza nessuna sorveglianza da parte ns. e proseguire come
al punto 1) (autorizzazione e soprattutto contabilizzazione a pezzo/gg).
3) Nolo di materiale e fornitura separata di M. O. a disposizione del
Cliente (Contabilizzata a ore) - Evitare se possibile un "paterecchio"
del genere" che è solo pericoloso. Prestarsi solo se il Cliente mette a
disposizione tutti gli elementi (disegno, progetto, psc ecc.) ed
imporre al caposquadra di evitare montaggi difformi ed altro.
In pratica prevedere sempre nel contratto un montaggio "a norme" e far
sottoscrivere al cliente una dichiarazione di "competenza".
Personalmente non sono del tutto convinto che la barra di ancoraggio
debba fare parte dell'autorizzazione del ponteggio e (come coordinatore
dei montatori) ho insistito al riguardo anche perché molte barre di
ancoraggio sono commercializzate da costruttori (FT, Veroni ecc. ecc.)
che non sono costruttori di ponteggio.
Il parere generale però è quello riportato nella risposta allegata.
Giuliano Gramigna